Sandra Defanti nasce nel 1964 a Giornico (Ticino, Svizzera) e sin da subito coltiva il talento e la passione per l’arte. Sandra ha da sempre una vena artistica molto spiccata e si avvicina alla pittura come autodidatta. Terminati gli studi accademici si diploma docente di arti plastiche per trasmette la sua passione ai giovani allievi. Dopo il matrimonio con Cesare Defanti, lascia i banchi di scuola per gestire con lui il ristorante e albergo Defanti a conduzione famigliare da quattro generazioni. La passione per la pittura la porta a riempire di quadri tutte le camere, i corridoi e sale dell’albergo. Non avendo più spazio dove esporre, lascia questa attività a beneficio della sua altra passione: la cucina.

 

Mai stanca di imparare, Sandra si diploma cuoca e formatrice per apprendisti. In cucina esprime il suo estro nella ricerca dei gusti, colori e sapori che racchiude in ogni sua creazione. Coniugando la dote artistica con la passione per la buona cucina, trova un modo unico per proporre arte in ogni piatto. Il ristorante Defanti abbandona quindi la cucina tradizionale a vantaggio di uno stile moderno e artistico dove il piacere di stare a tavola diventa un’esperienza interattiva e sensoriale.

 

Nel 2016, a seguito di un intervento ai polsi che la costringe lontana dalla cucina, Sandra inizia a modellare la cera a scopi riabilitativi. Realizzerà così il primo modello da fondere in bronzo con metodo a cera persa. Dopodiché, frequenta numerosi corsi per affinare la tecnica presso il centro internazionale di scultura (Peccia, Svizzera) e alla Fonderia d’arte Perseo (Mendrisio, Svizzera). La scintilla è scattata e da subito arde in lei, come arde nella fornace, il fuoco per lo straordinario mondo della scultura in bronzo.

 

Sandra trova l’ispirazione artistica nel terreno fertile della sua vita intensa di donna a tutto tondo. L’artista, è infatti contemporaneamente una donna in carriera che gestisce con il marito il ristorante Defanti, una figlia di genitori anziani bisognosi di cure, una mamma attenta, e non da ultimo una nonna presente di due vivaci nipotine che la riportano giornalmente nel qui e ora. La produzione artistica di Sandra è infatti strettamente legata a esperienze di vita significative che hanno valso la pena di essere fissate e rappresentate in uno straordinario bronzo.

 

Le opere di Sandra nascono dal desiderio di personalizzare regali per la sua famiglia in occasioni speciali. Il Gatto è un regalo al marito Cesare che non mai ha potuto possederne uno; Abbraccio alla vita è un dono alla figlia Camilla per celebrare la nascita delle proprie figlie nonché nipotine; La lettrice per il figlio Riccardo, amante della letteratura e sognatore. Con il passare del tempo vengono alla luce altre belle statuine ed allora, come successo per i quadri, i bronzi cominciano a riempire tutti gli ambienti di Sandra. Le graziose statue finiscono per essere esposte come decorazioni sulle tavolate del ristorante di famiglia.

 

Il riscontro della clientela fu tanto inaspettato quanto immediato. L’idea originale rende unica l’esperienza dello stare a tavola in compagnia e le richieste d’acquisto aumentano di giorno in giorno. Come se fossero figli suoi, Sandra non riesce a separarsi delle proprie opere create ad arte per la sua famiglia. Tuttavia, a seguito di incontri con persone speciali, l’artista percepisce l’amore con il quale le sue creazioni vengono accolte dal pubblico. Capisce allora che i tempi sono maturi e che le sue opere in bronzo sono pronte a spiccare il volo verso altre case, per allargare la famiglia di amici e portare gioia alle persone che le apprezzano.