Opere
Le opere di Sandra Defanti piacciono poiché semplici e genuine. Essendo opere da compagnia, non amano i piedistalli ma sono concepite per essere spostate e avvicinate alla quotidianità delle fortunate famiglie che le ospitano. La loro è una presenza calorosa, capace di ricevere e dare affetto.
L’artista predilige la tecnica della fusione in bronzo da cera persa con la quale esegue la maggior parte dei modelli. Lo stile che contraddistingue le sue opere è riconoscibile dai tratti solo all’apparenza grezzi e poco lavorati. I volti non definiti rappresentano l’universalità delle opere che parlano ad un pubblico intergenerazionale. Ogni opera è personalizzata e pertanto pezzo unico, garantito da certificato e autentica.
Estroversa e socievole, Sandra, crea una rete di amicizie con le persone che apprezzano le sue creazioni. L’artista mantiene un contatto diretto con l’acquirente che è invitato a condividere fotografie e momento dell’opera nella sua nuova dimora.
Il Gatto
Il Gatto, che nasce come regalo al marito Cesare, ed è ispirato alle grandi opere dell’amico e maestro scultore Nag Arnoldi.
Il Gatto è un bronzo da compagnia dall’aspetto docile e affettuoso. La lavorazione a tratto grezzo e lucido dona all’opera un aspetto vivo che resulta al contempo elegante e delicato.
Proprio come un vero gatto da compagnia, l’opera è indipendente ed esprime tutto il suo fascino sia da terra, che su qualsiasi mobilio. Gatto è una presenza mansueta che attenderà il vostro rientro a casa per farsi accarezzare dai vostri sguardi.
Abbraccio alla vita
Abbraccio alla vita raffigura l’amorevole abbraccio materno che stringe a sé una nuova vita. Un gesto semplice ma fortemente intimo che rappresenta la delicatezza con la quale è degna di essere protetta la vita umana.
L’opera è altresì un inno alla vita. L’artista ci esorta ad abbracciare ogni giorno la propria vita come se fosse un nuovo inizio. Rispettare se stessi e riconoscere la preziosità della propria vita è il segreto per sentirci sempre accuditi ed amati.
Abbraccio alla vita esiste in due versioni: madre con baby tra le braccia e madre con baby sulla spalla.
La Capriola
La società moderna richiede alla donna di essere sempre più multitasking. La donna d’oggi si ritrova quindi a curare la propria femminilità districandosi tra faccende domestiche, carriera, e vita sociale.
La capriola è la rappresentazione della donna moderna: leggera e versatile.
L’opera dona allo spettatore una visione allegra della donna; quasi a ricordare la spensieratezza della gioventù di ognuno di noi per aiutarci ad affrontare le sfide presenti con serenità. Perché non esiste sfida che non possa essere superata con un po’ di sano buon umore, passo dopo passo.
La Lettrice
Chi legge vive due volte.
L’artista ha voluto rappresentare il legame tra il mondo dei libri e il magico mondo dei sogni nel quale il lettore si immerge quando si lascia trasportare dalla lettura.
L’opera rappresenta la totale libertà di colui che si lascia trasportare dai sentimenti durante la lettura. Perché non importa quante persone hanno già letto quella pagina, il viaggio sarà unico ed emozionante.
La lettrice esiste in tre versioni, sdraiata sull’erba, seduta oppure a terra.
La donnina di compagnia
La donnina di compagnia è pensata per essere spostata regolarmente per essere sempre vicina ai fortunati che la ospitano a casa propria.
Come vera dama di compagnia, l’opera è una presenza silenziosa ma che adora stare in compagnia e sa di esserlo. L’artista ha voluto rappresentate l’importanza di presenze dolci nella propria vita. Infatti, la donnina di compagnia è ascoltatrice attenta, amica saggia e mai invadente.
L’opera esiste in tre versioni: seduta, a gambe incrociate oppure pensante da appoggiare a bordo tavolo.
La ballerina che cammina
La ballerina che cammina è senz’alto la statua più imponente tra le creazioni dell’artista.
L’opera vuole essere il contraltare de l’homme qui marche. La ballerina cammina in avanti ma senza fretta. È decisa e sicura del suo destino ed ostenta leggerezza e spensieratezza. L’artista ha voluto evidenziare i tratti di una nuova femminilità fatta di donne multitasking che vivono a pieno la propria vita con serenità, a testa alta.
La ballerina che cammina esiste in due versioni, ognuna delle quali è unica per genere e espressione.
L' arciere
L’Arciere nasce su commissione dell’associazione FITA (Fondazione Italiana Tiro con L’arco).
La realizzazione di quest’opera ha richiesto innumerevoli prove e ricerche per combinare diversi materiali e riprodurre un supporto che facesse vibrare la statua come vibra l’arco dopo aver scoccato la freccia. L’artista è riuscita nell’intento di realizzare un bronzo stabile, leggiadro e preciso. Proprio un vero arciere.
L’opera esiste in due versioni: con arco a tracolla oppure a mo’ di angelo con ali a forma di arco.
La donnina ballerina
La donnina ballerina raffigura la serenità di un’artista indipendente, al riparo dalla critica poiché sicura della sua arte.
Inspirata dalle opere di Degas, l’artista ha voluto riproporre quel momento di adrenalina positiva che tocca ognuno di noi prima di eseguire la propria performance. La ballerina sta per cominciare la sua danza e guarda avanti fiera di sé stessa.
La donnina è preparata e sicura del suo talento. Pertanto, non teme il palcoscenico della vita e con fierezza si gode queste emozioni a tutto petto.